Nik
(domenica 2 giugno 2013)
Categoria: Altro
Forzata assenza.
Sono alle prese con la fine dell'ennesimo anno scolastico e tra assenze, giudizi, programmi, relazioni finali, collegi docenti e altro poco tempo ho avuto per leggervi. Me ne scuso assicurando la mia presenza piu' assidua nei prossimi giorni; ho dovuto inoltre aiutare mia sorella in un piccolo trasloco e smaltire alcuni suoi vecchi mobili; vi assicuro, non è cosa facile. L'isola ecologica ' è stracolma e non prendono indietro nulla di grosso e di ingombrante. Un problema questo, non trascurabile tant'è che nemmeno i mobilieri riescono a ritirare il vecchio come normalmente accade, nè trovo qualche anima...buona a cui regalare un armadio che è ancora in ottimo stato, così, la mia citta' sta diventando un immondezzaio. Non è difficile trovare, in qualche angolo di strada, roba vecchia tra materassi, mobili rotti e altro che la gente scende di notte liberandosene. Una vecchia cassettiera ho dovuto ridurla in tanti piccoli pezzi e solo così sono riuscito a farla accettare nei centri comunali attrezzati per lo smaltimento. E' un problema che il mio sindaco ...sceriffo dovrebbe risolvere al piu' presto, ora che è stato promosso anche vice-ministro. Speriamo bene. Un saluto a tutti e a presto. Buona domenica.
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dora
(domenica 2 giugno 2013)
Qui, ci sono dei mercatini dell'usato, che vendono di tutto, ovviamente anche mobili.
50% del ricavato al proprietario (ovviamente a prezzi stracciati). Ma il bello è che vengono a ritirare i mobili a domicilio gratuitamente.
Ho comprato lì il mobiletto dal quale ti scrivo col p.c. un piccolo scrittoio di legno massiccio con 4 cassettini, veramente carino (90 E.).
Credo che sia una specie di catena di compravendita dell'usato, perchè ne ho visti anche a Roma e a Pescara.
Buon lavoro, Nik...... Dai che siamo alla fine dell'anno, poi un po' di ferie!
50% del ricavato al proprietario (ovviamente a prezzi stracciati). Ma il bello è che vengono a ritirare i mobili a domicilio gratuitamente.
Ho comprato lì il mobiletto dal quale ti scrivo col p.c. un piccolo scrittoio di legno massiccio con 4 cassettini, veramente carino (90 E.).
Credo che sia una specie di catena di compravendita dell'usato, perchè ne ho visti anche a Roma e a Pescara.
Buon lavoro, Nik...... Dai che siamo alla fine dell'anno, poi un po' di ferie!
mafalda
(domenica 2 giugno 2013)
...oppure con il passa parola ,magari alla signora delle pulizie o al parroco del rione che conosce qualche famiglia alla quale necessita un armadio ..............
Betta
(lunedì 3 giugno 2013)
Ciao Nik, felice di leggerti... in effetti il tuo sindaco-sceriffo potrebbe agevolarvi un po' di più per lo smaltimento dei vecchi mobili, che tra l'altro potrebbero anche essere recuperati e tornare utili a qualcun altro. Nel mio piccolo, sono una sostenitrice del riciclo.
In bocca al lupo per i tuoi ultimi impegni scolastici, e a presto.
In bocca al lupo per i tuoi ultimi impegni scolastici, e a presto.
Assunta
(lunedì 3 giugno 2013)
08:08 del 03-06-2013
Tranquillo Nik, sappiamo il picco della scuola a giugno. Per quanto riguarda Lo smaltimento dei mobili, dovremmo adottare il metodo LOSANNA (Sv) Quando andavo da mia sorella, a volte notavo davanti ai caseggiati (in bell'ordine) dei mobili, lampadari, divani ecc.... Mia sorella mi spiegò che in alcuni giorni del mese, chi voleva disfarsi di cose varie, le metteva in bella mostra davanti casa, chiunque passava ed avesse avuto bisogno di questo o di quel mobile o altro, se lo portava via. Ricordo che il giorno dopo, spariva tutto. Da noi come dice Dora ci sono i mercatini dell'usato, soltanto che se il mobile non viene venduto poi cala il prezzo di per se già irrisorio e se anche così non si vende, ritorna al proprietario. Da noi la discarica è abbastanza efficente, ci sono i guardiani e quindi non si può buttare a casaccio, ma dividere coscensiosamente. Penso che la brutta abitudine di disfarsi di ogni cosa e abbandonarla per strada, sia una piaga prettamente meridionale e questo mi dispiace.
Tranquillo Nik, sappiamo il picco della scuola a giugno. Per quanto riguarda Lo smaltimento dei mobili, dovremmo adottare il metodo LOSANNA (Sv) Quando andavo da mia sorella, a volte notavo davanti ai caseggiati (in bell'ordine) dei mobili, lampadari, divani ecc.... Mia sorella mi spiegò che in alcuni giorni del mese, chi voleva disfarsi di cose varie, le metteva in bella mostra davanti casa, chiunque passava ed avesse avuto bisogno di questo o di quel mobile o altro, se lo portava via. Ricordo che il giorno dopo, spariva tutto. Da noi come dice Dora ci sono i mercatini dell'usato, soltanto che se il mobile non viene venduto poi cala il prezzo di per se già irrisorio e se anche così non si vende, ritorna al proprietario. Da noi la discarica è abbastanza efficente, ci sono i guardiani e quindi non si può buttare a casaccio, ma dividere coscensiosamente. Penso che la brutta abitudine di disfarsi di ogni cosa e abbandonarla per strada, sia una piaga prettamente meridionale e questo mi dispiace.
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